Vorrei semplicemente riportare un piccolo spunto del libro di Munari: “Arte come mestiere”:
“Esiste uno schema di manifesto al quale spesso i grafici fanno riferimento, per l’efficacia visiva, ed è la bandiera giapponese: un disco rosso in campo bianco. Perché questo schema così semplice ha molta efficacia visiva? Perché il campo bianco isola e stacca il disco da tutto ciò che lo circonda, da qualunque tipo di manifesto e perché il disco è una figura dalla quale l’occhio non si stacca facilmente. Infatti l’occhio (lo sguardo) è abituato a fuggire dalle punte, come dalla punta della freccia, per esempio.”
Ciò non significa che bisogna per forza usare uno sfondo bianco e un cerchio, basta evitare di riempire una pagina di spiegazioni ed immagini per spiegare qualcosa, basta un oggetto, un dettaglio una semplice immagine che focalizza lo sguardo e permette al messaggio di comunicare.